Gli Usa rinunciano a miliardi di dollari in tasse per aiutare Citigroup

L’Internal Revenue Service (Irs), l’equivalente americano della nostra agenzia delle entrate, ha fatto a Citigroup un bel regalo di Natale. Il governo federale ha infatti rinunciato a miliardi di dollari in potenziali tasse come parte dell’accordo annunciato questa settimana per dare una mano ai molti contribuenti che hanno aiutato il salvataggio della Citigroup durante la crisi finanziaria.

Citigroup potrà così detenere in liquidità miliardi di dollari senza pagarli in tasse al governo.

mentre l’amministrazione Obama ha detto che i contribuenti possono trarre beneficio dalla vendita  di azioni di Citigroup, alcuni esperti hanno ricordato che il risparmio sulle tasse può superare facilmente quei profitti.

L’Irs, un braccio del Ministero del Tesoro Usa, ha cambiato molte regole durante la crisi finanziaria al fine di ridurre il fardello delle tasse alle imprese.

«Il governo sta coscientemente perdendo rendite dalle tasse: è un’altra forma di assistenza», ha detto Robert Willens, un esperto di politica fiscale e che manda avanti un’azienda che ha il suo nome. «Mi occupo di tasse da circa 40 anni ma non ho mai visto nulla di simile, l’Irs e il Tesoro che agiscono in modo unilaterale su così tanti fronti».

Il ministero del Tesoro ha detto ufficialmente che questi cambiamenti sono parte di un più grosso piano iniziato l’anno scorso per irrobustire le aziende che hanno accettato aiuti di stato dal Tarp (Trobled Assets Releif Program).

Gestione cookie