Wall Street oltre la crisi: mai così in alto dal 2008
NEW YORK, 16 FEB – Wall Street brinda. La Borsa di New York ha infatti chiuso la giornata di scambi su livelli mai piu' raggiunti dall'inizio della crisi finanziaria, nel 2008.
Il Dow Jones a fine giornata ha fatto registrare un + 0,96%, guadagnando 123,13 punti e chiudendo a 12.904,08 punti: mai cosi' in alto dal maggio di quattro anni fa. Ottima performance anche del Nasdaq, l'indice tecnologico, che si attestato a +1,51% guadagnando 44,02 punti e chiudendo a 2.959,95 punti, il livello piu' elevato dal dicembre 2000 e dall'esplosione della bolla di internet.
Bene pure l'indice S&P 500, che ha chiuso a +1,10% a 1.358,04 punti, ai massimi dal maggio 2011. A trainare Wall Street in questa giornata da ricordare – spiegano gli analisti – e' stato certamente l'ottimismo tra gli operatori per un imminente accordo sulla Grecia – probabilmnete nel prossimi Eurogruppo di lunedi' – che allontana i fantasmi di un default del Paese e di un pericolisissimo contaglio al resto dell'Eurozona e dell'economia mondiale. Ma un forte contributo alla chiusura piu' che positiva del New York Stock Exchange lo hanno dato i conti di General Motors (Gm), con il gruppo di Detroit che nel 2011 ha ottenuto utili record per 9,19 miliardi di dollari (i maggiori profitti della sua storia ultracentenaria), sorpassando sul piano delle vendite la rivale Toyota e tornando ad essere la casa automobilistica numero uno al mondo. Non a caso il titolo Gm ha chiuso la giornata di Borsa mettendo a segno un +9%. A brillare sono stati anche i titoli di Microsoft e Bank of America, che alla chiusura di Wall Street si sono attestati rispettivamente a quota +4,1% e + 4%.
La positiva giornata di Wall Street viene spiegata da alcuni analsti anche col crescere della fiducia in un reale miglioramento delle condizioni dell'economia Usa. Gli operatori di mercato, insomma, sembrano credere in una ripresa che e' ancora lenta ma che sta prendendo piede, come dimostrano i dati sull'occupazione. Ultimi quelli di oggi, che indicano come le richieste di sussidio di disoccupazione sono ulteriromente diminuite di 13.000 unita' nell'ultima settimana, attestandosi a quota 348.000. Un dato migliore rispetto alle previsioni.
