NEW YORK – Per i dipendenti di Yahoo! congedi di paternità: così le mamme possono dedicarsi (finalmente) alla carriera. La decisione arriva dal ceo Marissa Mayer, la stessa criticatissima per il suo no al telelavoro delle impiegate.
Dopo la accuse di anti-femminismo la giovane (37 anni) manager sorprende tutti e concede fino a otto settimane di paternità per gli uomini che vorranno restare a casa con il loro figlio senza rinunciare allo stipendio. Questo perché negli Stati Uniti i novelli genitori hanno il lavoro garantito per 12 settimane dopo l’arrivo del bebè, grazie alla Family Medical Leave Act del 1993, ma non lo stipendio.
Mamme e papà di Yahoo! riceveranno anche un “premio genitori” da 500 dollari a neonato, una sorta di bonus per pagare babysitter, latte in polvere e pannolini.
La mossa della Meyer avvicina l’azienda del motore di ricerca agli altri colossi della Silicon Valley. Facebook, per esempio, garantisce già ad entrambi i genitori 16 settimane di congedo e un “baby cash” di 4mila dollari.
Google arriva a dare alle neomamme fino a 22 settimane, ai papà fino a 7 settimane. E si tratta di ferie pagate.