Acea, stop a bollette pazze: “Solo consumi reali, non stimati”. Ok del Garante
Pubblicato il 5 Dicembre 2013 - 13:33 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Solo consumi reali e non stimati: se vi è arrivata un bolletta stratosferica e non sapete dove sbattere la testa, abbiate fiducia, in arrivo potrebbe esserci una soluzione.
Acea, società multiservizi operante sul territorio capitolino, contestata per i molti disagi per le bollette pazze recapitate agli utenti nei mesi scorsi, ha presentato alcuni impegni all’Autorità Garante per l’Energia in merito ai recenti problemi di fatturazione.
Impegni che l’Autorità ha considerato ammissibili e che potrebbero dunque evitarle la sanzione. Niente più bollette stimate con cifre improbabili, distacchi della luce (malgrado l’invio delle bollette pagate al fax di Acea Energia) e cifre astronomiche richieste agli utenti.
Acea si impegna, in particolare, a eliminare la cosiddetta coda di fatturazione, cioè l’addebito dei consumi stimati tra la rilevazione e l’emissione della bolletta, che si baserà dunque solo su consumi effettivi. Ora ci saranno 30 giorni di market test prima della delibera finale.