ROMA – Nuovi aumenti per le bollette di luce e gas: dal primo ottobre, ha annunciato l’Autorità per l’energia, il prezzo del metano crescerà del 5,4%, quello dell’elettricità dell’1,7%. Colpa, sostiene l’Authority, anche della guerra in Ucraina e delle conseguenze delle sanzioni alla Russia. Gli aumenti si tradurranno in un esborso di 21 euro in più a famiglia.
A frenare l’aumento del gas è la riforma che dallo scorso anno ha agganciato i prezzi italiani a quelli europei, facendo risparmiare, in media, alle famiglie italiane 84 euro sui 1.257 euro complessivi delle bollette di gas di tutto il 2013.
Per quanto riguarda l’elettricità, invece, si registra un incremento trimestrale dell’1,7% (pari a circa 2 euro), principalmente a causa del recupero degli scostamenti rispetto alle stime del costo di approvvigionamento della materia prima e della necessità di finanziare alcuni oneri di sistema. Fra questi rileva, in particolare, la componente per la messa in sicurezza del nucleare A2 per far fronte alle necessità di gettito relative ai versamenti al bilancio dello Stato. Rispetto a questa componente l’Autorità ha anche evidenziato la necessità che vengano attuati i previsti provvedimenti governativi che ne permettono la riduzione.
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