Enel: utile e ricavi in calo, ma previsti. Frena la domanda di energia

Enel: utile e ricavi in calo, ma previsti. Frena la domanda di energia
Enel: utile e ricavi in calo, ma previsti. Frena la domanda di energia

ROMA – Enel chiude il terzo trimestre con un utile in calo del 31% a 655 milioni, mentre nei 9 mesi si attesta a 2.307 milioni (-11,4%): perdite previste dal gruppo. I ricavi scendono del 4,4% nei 9 mesi e del 10,4% nel trimestre. Aumenta leggermente l’indebitamento, a 43,99 miliardi (+2,4% su dicembre 2012).

A pesare è il calo della domanda di energia elettrica sia in Italia che all’estero. Il risultato è in linea con le attese del gruppo e superiore alle stime degli analisti, ma la pessima giornata della Borsa di Milano ha fatto arretrare anche il titolo del gruppo elettrico, che ha chiuso a -2,37% a 3,13 euro.

Le vendite di energia elettrica continuano a zoppicare a causa della debolezza della domanda: nel periodo gennaio-settembre, le vendite si sono attestate a 221,5 TWh (-7,2%).

In lieve aumento, rispetto a dicembre, è invece l’indebitamento, che sfiora i 44 miliardi di euro. Proprio per contenere il debito, del resto, il gruppo è impegnato in una forte campagna di cessioni del valore totale di 6 miliardi di euro: di poche settimane fa è l’annuncio della vendita di Severenergia a Rosneft per 1,8 miliardi di dollari (partita nella quale potrebbe però inserirsi Gazprom con un rilancio) che frutterà una plusvalenza, ha annunciato il direttore finanziario Luigi Ferraris in conference call, pari a circa un miliardo di euro.

 

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