Energia: elettrodomestici spreconi, usati solo al 45%

CARLOFORTE (CARBONIA-IGLESIAS), 8 OTT – Sos sprechi tra le mura domestiche, in particolare per gli elettrodomestici. Lo afferma uno studio di Vittorio Cecconi dell'universita' di Palermo presentato al Carloforte Green Workshop, in programma fino a domani, in una tavola rotonda con Mario Tozzi, geologo, primo ricercatore Cnr.

''Ad oggi gli elettrodomestici – ha spiegato Cecconi – hanno rendimenti molto bassi: solo il 45% dell'energia viene trasformata in lavoro; quindi meta' energia ed oltre viene buttata via''.

Sulla questione degli sprechi dei macchinari energivori, il problema non e' la fonte. Anche se la fonte d'energia fosse 100% rinnovabile, sempre appena il 45% se ne utilizza, anche se con un indubbio minor impatto ambientale rispetto alle tradizionali. ''Abbiamo gia' prototipi di motori con rendimenti al 90%, ma dobbiamo ancora – ha sottolineato l'esperto dell'universita' di Palermo – applicarli agli elettrodomestici. La ricerca in questo campo e' gia' in fase avanzata, ma il salto tecnologico da fare settore per settore deve trovare la collaborazione dell' industria. In termini di fabbisogno globale – ha concluso – e' vero che il mondo ha bisogno di tanta energia, ma potrebbe usarne meno ad esempio con la domotica (automazione della casa) che aiuta tantissimo a ridurre gli sprechi. Ad esempio accendendo le luci solo quando c'e' qualcuno nella stanza. O avviando gli elettrodomestici solo di notte, con le tariffe agevolate, o uno per volta''.

Il ricercatore del Cnr Tozzi ha infine sottolineato come ''il problema degli sprechi venga politicamente posto solo sulle rinnovabili, dopo decenni di sprechi accettati, ad esempio sulle lampadine di casa. Rinnovabili che, nel mese di settembre, hanno ben dimostrato di saper reggere aumenti di consumo energetici del 6,1%, secondo dati rilevati da Terna, con una offerta-boom del fotovoltaico cresciuta del 561%, mentre il vento debole ha rallentato gli impianti eolici (-5,7%) compensati tuttavia dalle centrali geotermiche (+5,4%)''.

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