ROMA – La Ge Oil&Gas, divisione del gruppo americano General Electric basata a Firenze nel quartier generale della capofila Nuovo Pignone, entra nel mercato dello shale gas con acquisizioni per 2,8 miliardi di dollari.
Come scrive il Sole24Ore, l’operazione, di cui è stato annunciato l’accordo preliminare, prevede che sia l’americana Ge Oil&Gas di Huston a rilevare dal gruppo inglese John Wood la divisione Well Support (947 milioni di ricavi e un Ebitda di 166 milioni nel 2010, con 3.800 dipendenti), specializzata nella realizzazione di piccole pompe elettriche sottomarine (da introdurre nei pozzi di petrolio) e in possesso della tecnologia di estrazione dello shale gas, imprigionato nelle rocce sedimentarie del Nord America.