BRUXELLES – L’Europa rischia di restare quasi tutta “al freddo” nel cuore dell’inverno. Rischio potenziale che diventerebbe concreto se la Russia decidesse di chiudere il rubinetto del gas in inverno.
A dirlo è uno studio realizzato dalla Commissione Europea sulla sicurezza energetica. Secondo il rapporto, infatti, se ci fosse uno stop delle forniture di gas dalla Russia in inverno “quasi l’intera Ue, eccetto la Penisola iberica e la Francia del Sud, sarebbe verosimilmente toccata in modo diretto”.
Meglio, ma non troppo, in caso di chiusura dei rubinetti ucraini. Per l’Ue nel suo insieme “gli effetti verosimilmente sono meno gravi in caso di interruzione” delle forniture di gas russo “dall’Ucraina, anche se l’Europa sudorientale potrebbe trovarsi davanti a una situazione in cui oltre il 60-80% delle forniture non sono coperte”.
Secondo la commissione in questo ultimo caso i paesi più colpiti, da quanto emerge dai grafici, sarebbero i paesi dell’Est, i Balcani e la Grecia.
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