Iraq sceglie Saipem di Eni: contratto da 468 milioni di dollari

BAGHDAD, 14 SET – Il governo iracheno ha deciso di attribuire a Saipem (gruppo Eni) un contratto da 468,5 milioni di dollari per l'ampliamento del porto petrolifero di Bassora, principale terminal di idrocarburi del Paese.

''Il consiglio dei ministri ha deciso l'attribuzione di un progetto d'espansione delle infrastrutture per l'esportazione al sud alla compagnia italiana Saipem'', si legge in un comunicato del portavoce del governo, Ali Dabbagh. Saipem, prosegue il comunicato, si e' impegnata a onorare il contratto nell'arco di 24 mesi dopo la firma del contratto.

Circa l'80% del petrolio iracheno e' esportato dai terminal che si trovano nel sud del Paese: nel mese di giugno 53 milioni di barili sono stati esportati da queste infrastrutture, facendo incassare al Paese 5,73 miliardi di dollari, secondo dati del ministero del Petrolio.

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