“L’Italia vuole tornare all’atomo”, la conferma di Conti (Enel) sul progetto nucleare

Pubblicato il 15 Marzo 2011 - 13:13 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – Che l’Italia tornerà all’atomo è convinto l’amministratore delegato di Enel Fulvio Conti: ”Certo che continuiamo a essere impegnati nei confronti del nucleare italiano. Chiaramente è un programma di lungo termine, si basa su tecnologie di terza generazione avanzata”.

Dopo quanto successo in Giappone, le esplosioni alla centrale di Fukushima dopo il terremoto di venerdì scorso. ”Riteniamo che non si debba reagire in maniera emotiva, come successo altre volte: dobbiamo avere attenzione verso tutte le tecnologie e non si può escludere il nucleare”. Nel piano industriale di Enel al 2015, gli investimenti per il rilancio del nucleare in Italia ammontano ad oggi a circa 300-400 milioni di euro.

 ”Siamo ancora in una fase preparatoria, il grosso dell’impegno ci sara’ nel piano 2016-2020”, ha spiegato Conti, sottolineando che ”all’interno del nostro piano siamo intorno a 300-400 milioni di investimenti in preparazione a tutta la procedura di autorizzazione e di selezione dei siti, per consentirci di arrivare al 2015 ad un progetto soddisfacente approvato e cantierato”.