Nucleare, Enel: il primo reattore italiano nel 2020

Il primo chilowattora italiano nucleare è previsto entro il 2020. Questo uno degli obiettivi strategici dell’accordo Enel-Edf per l’Italia. L’obiettivo è quello di realizzare almeno quattro unità di Epr, il reattore di terza generazione, su tre siti, si legge in un dossier realizzato in occasione della visita del ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, alla centrale nucleare di Flamanville nel nord estremo della Francia, sulla Manica, dove é in corso la costruzione di un reattore Epr (Edf con partecipazione del 12,5% di Enel).

La realizzazione di una unità Epr richiede un investimento tra i 4 e i 4,5 miliardi di euro, e il programma Enel-Edf richiederà un investimento complessivo di 16-18 miliardi di euro. Le unità Epr sono progettate per una vita utile di 60 anni. Un Epr richiede inoltre 600 persone altamente qualificate per la gestione dell’ingegneria, 2500 presenze giornaliere in cantiere e 300 persone per l’esercizio di una unità. Per quanto riguarda il capitolo vantaggi la notevole potenza specifica di 1.600 Mw consente di ridurre i costi di investimento; alto il rendimento (37%), possibilità di far funzionare il reattore a qualunque livello di potenza. Sul fronte degli incentivi al territorio, le imprese che costruiranno e gestiranno le nuove centrali nucleari italiane dovranno farsi carico di 5 milioni di euro l’anno per cinque anni di cantiere (25 milioni) durante i lavori di costruzione mentre dall’entrata in funzione 5,1 milioni l’anno per 60 anni (ciclo di vita dell’impianto).

Nel mondo sono in esercizio 438 reattori in 30 diversi paesi e producono circa il 15% dell’energia elettrica mondiale. Inoltre – si legge nel rapporto Enel – in un raggio di 200 chilometri dai confini italiani sono ad oggi attive 26 unità nucleari. Attualmente sono 58 le centrali in costruzione in 16 diversi paesi. Per quanto riguarda specificamente l’Epr sono in realizzazione due progetti quello di Flamanville 3 e quello finlandese di Olkiluoto 3. Un progetto di prossima realizzazione è previsto in Francia a Penly.

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