Obblighi familiari violati, condannato l’ex arbitro De Santis

Massimo De Santis

ROMA – L’ex arbitro di serie A Massimo De Santis, già coinvolto per i fatti di Calciopoli, è stato condannato dal giudice monocratico del Tribunale di Roma per violazione degli obblighi di assistenza familiare.

Il giudice della IX sezione penale, Laura Fortuni, ha riconosciuto De Santis del reato previsto dall’articolo 570 del codice penale e lo ha condannato 4 mesi di reclusione, concedendo comunque il beneficio della sospensione della pena.

Il processo fa riferimento a quanto denunciato dall’ex moglie di De Santis per fatti che riguardano la figlia. Il difensore dell’ex giacchetta nera, l’avvocato Paolo Gallinelli, ha annunciato che verrà presentato appello.

”E’ una decisione che non sta in piedi – spiega il legale -. La stessa ex moglie del mio assistito ha spiegato in aula, con la sua testimonianza, che De Santis non ha mai fatto mancare nulla alla bambina”. Per la piccola c’è un regime di affido condiviso tra i due ex coniugi.

“Ci sarà modo per dimostrare non solo l’innocenza di De Santis – ha continuato il penalista – ma il suo buon operato di padre, che ha dato sempre alla figlia tutto quello che poteva”.

Gestione cookie