ROMA – Poco meno di due anni fa era stato Silvio Berlusconi a dilettarsi con auto-elogi superlativi, tipo “sono il premier degli ultimi 150 anni” davanti al premier spagnolo Josè Luis Zapatero. Dimenticando forse ogni senso della misura Mauro Masi si diverte a fare la stessa operazione definendosi (da solo) “miglior dg Rai degli ultimi 20 anni”.
L’ex direttore generale dell’azienda di viale Mazzini sbrodola i suoi auto-apprezzamenti e si fa vanto delle sue prodezze professionali al telefono con Luigi Bisignani, coinvolto nell’inchiesta sulla cosiddetta P4 e considerato – almeno stando alle intercettazioni pubblicate dai giornali- una specie di consigliere per deputati, ministri e sottosegretari.
Politici a parte, fra i confidenti evidentemente c’era anche Mauro Masi che, oltre ad andare in estasi pensando a se stesso e al timone Rai nelle sue mani, avrebbe persino provato a stilare progetti e palinsesti fai da te per l’azienda di viale Mazzini.
Non pago della sua sparata autocelebrativa, Masi liquida la Rai: “Quando alla fine usciremo dalle polemiche, ci accorgiamo che questa è la gestione Rai migliore degli ultimi venti anni, ma non perchè ci sto, ma è così”.
Dopo le tante telefonate con Bisignani alla fine anche in Rai qualcosa si è mosso contro l’ex dg, quindi non sembra proprio che abbia lasciato un gran ricordo: secondo quanto scrive Goffredo De Marchis su Repubblica, “Alla fine Lei e il presidente Garimberti, d’intesa con i consiglieri di opposizione, trovano l`intesaperun`inchiesta interna ma non solo. La Rai affida a un legale la valutazione di una richiesta di risarcimento danni contro Masi, più volte intercettato al telefono con il faccendiere Luigi Bisignani”.
Vediamo un esempio: è il 30 agosto 2010, Masi racconta a Bisignani di un progetto tv e gli passa anche la fidanzata Ingrid Muccitelli. Ecco la trascrizione pubblicata dal Fatto quotidiano.
Masi: “Sto con Ingrid”.
Bisignani: “Ah, ah, eh, salutamela”.
Masi: “Te la passo”.
Bisignani: “Come stai, Ingrid? Io ti seguo”.
Muccitelli: “Grazie”.
Bisignani: “Faccio il tifo per te, mi raccomando”
Muccitelli: “(Ride), lei come sta?”
Bisignani: “Tutto bene; mi raccomando, tieni un guinzaglio enorme, non mi … non mi … non fare in modo che faccia ‘fesserie’, ma lì è andata molto bene l’altro giorno. (…) Per cui sono molto contento, senti, ci vediamo presto e andiamo a colazione insieme”
Muccitelli: “Lo lo spero veramente”
Bisignani comunica alla Muccitelli la sua idea: “L’altro giorno ho parlato di te con Paolo Bassetti (amministratore delegato e presidente della casa di produzione Endemol, in parte controllata da Mediaset, ndr) per vedere di fare una cosa fatta bene, insomma …”
Muccitelli: “ Eh, speriamo, speriamo”.