Alenia, arriva Elsa Fornero: operai di Agile in protesta

(Foto LaPresse)

CASELLE (TORINO) – Gli operai dell’Agile (ex Eutelia) manifestano, con al volto una maschera bianca, davanti all’ingresso di Caselle Sud dello stabilimento dell’Alenia, dove e’ arrivato il ministro Elsa Fornero. ”Siamo qui per ricordare al ministro – spiegano i lavoratori – che la cassa integrazione e’ scaduta a marzo e aspettiamo il rinnovo. Siamo rimasti senza alcun sostegno al reddito, chiediamo di lavorare”. I lavoratori dell’Agile sono oggi circa un migliaio.

”Quella del ministro Fornero e’ una scelta di divisione, non e’ un gesto di coraggio. Non siamo sul fronte del Carso, un ministro deve dialogare con tutti”. Lo ha affermato il segretario generale della Fim Cisl di Torino, Claudio Chiarle, davanti ai cancelli dell’Alenia. ”Il ministro dovrebbe essere a Roma per discutere degli esodati”, ha aggiunto. La Fim ha deciso di non partecipare all’assemblea in fabbrica perche’ sostiene che l’invito a Fornero e’ stato fatto dalla Fiom e ha organizzato un presidio di lavoratori di aziende in crisi davanti a uno degli ingressi della fabbrica.

Un delegato dell’Alenia ha consegnato al ministro Elsa Fornero, all’inizio dell’assemblea in fabbrica, le firme raccolte per chiedere la sua partecipazione. Lo si apprende dai lavoratori presenti all’interno dello stabilimento. Il delegato ha ricordato i temi principali, compreso quello degli esodati, e gli accordi raggiunti in Alenia che prevedono uscite di lavoratori in cambio della conferma di precari. Fornero ha illustrato la riforma del lavoro ai dipendenti dell’Alenia, presenti in fabbrica. Secondo quanto riferiscono i presenti all’assemblea c’e stata soltanto ”qualche interruzione piu’ che civile”.

Ai cancelli dell’Alenia di Caselle Sud, blindati dalle forze dell’ordine, i manifestanti della Fim-Cisl, della Fismic e dell’Ugl sono diventati poi un centinaio dai trenta iniziali. ”Non ha senso che un ministro debba venire in fabbrica a spiegarci la riforma, e’ un compito dei sindacati”, afferma un lavoratore arrivato da una fabbrica di Rivoli (Torino). Ci sono gli operai dell’Agile con il volto coperto da una maschera bianca che chiedono di incontrare il ministro perche’ aspettano che sia sbloccata la cassa integrazione scaduta a marzo e c’e’ un lavoratore con un cappio al collo. I lavoratori hanno appeso due cartelli: ”Fornero la riforma non va spiegata, va cambiata”, ”Ci faccia la cortesia, prenda ripetizioni sul lavoro”. I pullman con i lavoratori dell’altro stabilimento dell’Alenia di Torino, messi a disposizione dall’azienda, sono arrivati in ritardo e hanno sbagliato l’ingresso.

Il ministro Fornero ha terminato l’intervento all’assemblea dell’Alenia e i lavoratori l’hanno applaudita. La parola passa ora ai dipendenti che faranno le domande al ministro. Intanto un lavoratore ha interrotto il discorso della Fronero urlando: ”Cambiare l’articolo 18 non serve: non e’ questo che ferma gli investimenti”. Altre interruzioni hanno riguardato le parole del ministro sul debito e sul problema degli esodati che in Alenia sono circa 1.500. ”Avrete modo di spiegare il vostro punto di vista nei vostri interventi” ha detto il segretario nazionale della Fiom Giorgio Airaudo placando le polemiche.

”A questa assemblea la Fismic non e’ stata invitata. Il ministro non doveva andare perche’ c’e’ solo una organizzazione sindacale presente, la Fiom”. Lo ha detto Vincenzo Aragona della Fismic piemontese che partecipa al presidio davanti allo stabilimento dell’Alenia. ”A Roma – ha aggiunto – il ministro deve convocare tutte le parti sociali compresa la Fismic ed aprire un confronto vero su una riforma che non e’ per i lavoratori ma e’ contro”. Gli interventi dei lavoratori dell’Alenia sono poi terminati e da parte dell’assemblea sono partiti molti applausi.

Al presidio ai cancelli dell’Alenia di Caselle Sud sono arrivati anche i Cobas con le loro bandiere. ”Noi siamo qui – precisa Vincenzo Caliendo dei Cobas di Mirafiori – per contestare Fornero e la sua riforma che penalizza i lavoratori. Non vogliamo essere strumentalizzati dalle altre organizzazioni che sono quelle che hanno avvallato la riforma Fornero. Le beghe con la Fiom non ci interessano. Questo sindacato che oggi manifesta qui, rispetto alla manovra sulle pensioni ha fatto solo uno sciopericchio”.

I lavoratori negli interventi dopo il discorso della Fornero hanno riconosciuto il coraggio e l’onesta’ del ministro, che ha accettato di partecipare all’assemblea. Qualche operaio ha ricordato che e’ la prima volta che un ministro in un momento cosi’ delicato accetta di venire in una fabbrica.  E’ finita con un ultimo applauso dei lavoratori l’assemblea all’Alenia con il ministro del Lavoro, Elsa Fornero.

Fornero ha incontrato, al termine dell’assemblea dell’Alenia, una delegazione di lavoratori dell’Agile (ex Eutelia) che hanno manifestato davanti ai cancelli dello stabilimento chiedendo il suo ascolto. Alcuni lavoratori sono stati fatti entrare all’interno dell’Alenia per poter avere un colloquio richiesto con il ministro.

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