ROMA – “Abbiamo tutti contro, per un Movimento che li vuole mandare a casa è un orgoglio. Io prevedo attacchi sempre più mirati, magari a qualcuno di noi un po’ più in vista. Il sistema fa questo. Pezzi di Stato deviati fanno questo. Ti mandano qualche ragazza consenziente che poi ti denuncia per stupro, ti nascondono una dose di cocaina nella giacca che hai lasciato incustodita in una birreria, tirano fuori una storia del tuo passato che nemmeno tu ricordi più. Questo succederà se continuiamo ad andare così bene, perché andiamo bene, perché se non andassimo bene saremmo già tornati alle urne”. Lo scrive su Fb il deputato M5S Alessandro Di Battista.
“Stanno ricominciando – avverte – Mi è bastato leggere qualche giornale, buoni ormai solo per incartare gli sgombri o accendere il fuoco. Ricominceranno a mentire, a porre l’attenzione su quisquilie mentre la Telecom (come preannunciato da Beppe Grillo anni fa) viene venduta agli spagnoli da morti di fame subentrati a delinquenti legalizzati. Si parla di parentopoli del M5S quando le banche che finanziano i Partiti (a questi ladri indecenti non gli bastano neppure i rimborsi elettorali, no chiedono prestiti alle banche) mandano a casa dipendenti. Questa è l’Italia, lo sappiamo. Non ci lamentiamo né facciamo le vittime ma combattiamo”.