GENOVA – Nuova alluvione in Liguria. Due anziani coniugi, Carlo Arminise, 73 anni, e Franca Iaccino, 69 anni, che vivevano in una casa travolta da una frana, risultano dispersi a Leivi, sulle alture di Chiavari (Genova). Proprio a Chiavari c’è la situazione più critica: lunedì sera qui sono esondati contemporaneamente il torrente Entella e il rio Rupinaro. Martedì mattina la cittadina, 30mila abitanti, è rimasta senza acqua potabile per problemi all’acquedotto. Manca l’acqua potabile anche a Leivi, Lavagna e San Colombano. L’allerta è prorogata fino alle 15 di mercoledì 12 novembre.
Il prefetto di Genova, Fiamma Spena, ha chiesto al ministro della Difesa, Roberta Pinotti, l’ontervento dell’esercito. Martedì pomeriggio arriveranno da Fossano di 40 militari, mentre stanno giungendo nel Tigullio le autocolonne della Protezione Civile nazionale dal Friuli composte da 30 operatori.
Il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, attacca i condoni edilizi: “Sono dei tentati omicidi alla tutela del territorio”.
GENOVA – Continua a piovere anche su Genova, lambita da una frana tra via dell’Olivo e viale Primavera a Quinto. Due palazzi sono stati sgomberati.
Il torrente Nervi ha superato il livello ‘giallo’ di attenzione. Osservato speciale il torrente Bisagno, che si mantiene al di sotto del livello di guardia.
Le scuole oggi saranno chiuse a Genova e in gran parte della regione. Nel capoluogo il sindaco di Genova Marco Doria ha disposto anche per mercoledì la chiusura di scuole, servizi educativi pubblici e privati, servizi socio educativi diurni con anziani e disabili, centri di formazione professionale.
Sospesa l’attività nei dipartimenti universitari. Sospesi i mercati in via Anzani, piazza Gaggero, piazzale Parenzo, via Ruzza (Quinto), via Vetrano (Cornigliano).
IMPERIA – Il maltempo si è abbattuto anche sulla provincia di Imperia, con allagamenti, alberi pericolanti e piccole frane. A farne le spese maggiori Camporosso, dove sono esondati alcuni rii e il sindaco Davide Gibelli (Pd) lancia un appello alla Regione e dice:
“Qui la colpa non è dei tombini, ma della mancata regimentazione delle acque di alcuni piccoli corsi d’acqua, che in caso di maltempo diventano una bomba ad orologeria”.
PORTOFINO – Il nubifragio che si è abbattuto sul Tigullio non ha risparmiato Portofino dove una porzione di strada provinciale vicino a Niasca è franata sulla scogliera sottostante. La zona è stata transennata. Fango e detriti si sono riversati lungo tutta la carreggiata tra Santa Margherita e Portofino. Una famiglia a Gave, sul monte di Portofino, è isolata.
Foto LaPresse
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