BERLINO – Basta vedere il viso tirato di Angela Merkel per capire qual è l’umore a Berlino il giorno dopo il referendum greco. Il “no” dei greci al programma europeo di salvataggio ha tenuto, evidentemente, insonne la cancelliera tedesca alle prese con una trattativa ora ancora più difficile. Merkel ha convocato, insieme al francese Hollande, un summit straordinario dell’area euro per decidere cosa fare dopo l’esito delle urne in Grecia.
Intanto una cosa è certa: l'”odiato” ministro delle finanze Vaourfakis non si presenterà più. Si è dimesso, proprio per lasciare spazio a un nuovo ministro più propenso alla trattativa. (Foto Lapresse)