Aragosta bicolore, metà nera metà arancione: non si mangia, va all’acquario

Aragosta bicolore: metà arancione, metà nera, scampa la pentola

WASHINGTON – L’aragosta è bicolore, meglio non mangiarla. La sua anomalia genetica le ha evitato la pentola. Metà guscio nero, l’altra metà arancione: grazie ad un’anomalia che l’ha resa rarissima e forse grazie anche ai colori di Halloween – proprio nei giorni della ‘notte delle streghe’ – un’aragosta pescata al largo di Boston ha ‘scampato’ la pentola. E tra qualche tempo diventera’ una ‘star’ nell’Acquario New England della capitale del Massachusetts.

Questo esemplare è frutto probabilmente di un’anomalia genetica che gli esperti stimano possa nascere con una probabilita’ di un caso ogni 50-100 milioni di esemplari. E’ stata catturata la scorsa settimana nelle acque dell’Atlantico, al largo di Salem a nord di Boston, la citta’ famosa per i suoi processi alle streghe del XVII secolo e destinazione popolare durante Halloween.

E invece di finire in pentola e’ stata subito portata nell’Acquario New England di Boston dove sara’ studiata e poi – trascorso un periodo di quarantena – esposta ai visitatori. ”E’ tutto vero”, ha confermato il portavoce dell’acquario, citando l’insolito caso che – secondo i biologi marini – e’ frutto di una divisione cellulare in un momento della fecondazione dell’uovo.

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