PARIGI – Ha vinto Nibali, ma ormai, finito il Tour de France, si parla solo di Bartosz Huzarski. O meglio, delle sue gambe. Il ciclista polacco Bartosz Huzarski infatti ha postato su Facebook uno scioccante selfie delle sue gambe dopo la diciottesima tappa. Nella foto le vene mercate, esageratamente marcate. Qualcuno lo ha anche accusato di doping ma lui si è difeso: “La gente scrive che è impossibile, che non è normale, è malsano. Ovviamente non ho le gambe di chi sfila per Victoria’s Secret o di chi corre un’oretta per tre volte a settimana. Purtroppo non funziona così e quello che vedete nella foto qui sotto non è affatto malsano”.
“Questa è la situazione delle mie gambe, simile a quella dopo la tappa 18 della Tour de France. Ho dovuto spremere maggiormente la mia forza negli ultimi 3 giorni. Uff, adesso possiamo pensare alle tappe in collina” aveva scritto Hurzarski pubblicando la foto su Facebook.
Poi, dopo le polemiche, la precisazione, sempre via Facebook:
Non mi aspettavo che la foto dei miei piedi causasse tante polemiche. Per me è non c’è nessuna situazione clamorosa, perché una tale visione certo non è di tutti i giorni, ma è comunque un’immagine abbastanza comune soprattutto dopo una gara difficile ad alta temperatura.
La gente scrive le cose pensando che non sia possibile, che non possa essere normale, facendo riferimento al doping, ecc …
E ‘ovvio che non avrò gambe come i modelli di Victoria’s secrets, o di Mary del vicino negozio di vegetali o di chiunque che bazzica in ufficio un giorno e 3 volte a settimana e farà 10 km in bicicletta a settimana o corre un’oretta. Purtroppo non funziona così e quello che vedete nella foto qui sotto non è malsano.
D’altra parte io dico questo:
1) approccio professionale a quello che facciamo2) Sacrificio, dieta regolare
3) Corpo
4) Il grasso minimo
5) Per 12 anni mi facevo in un anno 35 000 km in bici
6) La conoscenza del proprio corpo