Bolzano, opera d’arte scambiata per sporcizia e buttata FOTO

BOLZANO – Bottiglie di champagne, stelle filanti e bicchieri per terra: i resti di una festa, deve aver pensato la cameriera del Museion di Bolzano prima di spazzare via tutto e gettarlo nell’immondizia. Peccato che quelle bottiglie e tutto il resto fossero invece un’installazione delle artiste Goldschmied & Chiari appena inaugurata al centro altoatesino, “Dove andiamo a ballare questa sera?”.

Gli organizzatori della mostra hanno assicurato che l’opera verrà presto riallestita. Ma il caso non è l’unico del genere. Uno dei più noti resta sicuramente quello del 21 ottobre del 2011, quando gli addetti alle pulizie tolsero il gesso dalla bacinella dell’installazione “Se comincia a gocciolare dal soffitto” dell’artista tedesco Martin Kipperberg, un’opera assicurata per 800mila euro.

Tre anni più tardi è toccata una sorte simile all’installazione di Eron, pseudonimo dell’artista Davide Salvadei. La sua creazione comprendeva un buco nel muro. Un solerte imbianchino appena l’ha notato ha pensato bene di stuccarlo.

In un altro caso, al centro Polifunzionale di Sapri (Salerno) gli addetti delle pulizie cancellarono un disegno dello street artist Gonzalo Borondo: pensavano fosse solo una macchia di sporco sul vetro. Insomma, la cameriera del Museion è in buona compagnia. 

(Foto da Facebook)

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