NEW YORK – Un attacco al cuore dello Stato, forse di matrice jihadista, come mai accaduto in Canada. Ad essere presa di mira la sede del Parlamento federale, ad Ottawa, al cui interno sono stati esplosi diversi colpi d’arma da fuoco. Mentre all’esterno, davanti al National War Memorial, un soldato di guardia è stato colpito ed ucciso.
Ma più passano le ore più si rafforza l’ipotesi che ad entrare in azione non sia stato un ‘lupo solitario’, come era sembrato all’inizio, ma forse un vero e proprio commando composto almeno da due-tre uomini. Uno di questi, quello che avrebbe sparato al militare ucciso, sarebbe a sua volta morto in seguito allo scontro con la polizia. Il suo nome era Michael Zehaf-Bibeau, cittadino canadese di 32 anni convertito all’Islam. Quella che dovrebbe essere una sua foto e’ stata postata sull’account Twitter ‘Islamic State’, lo stesso seguito da Martin Couture-Rouleau, il giovane canadese fanatico dell’Islam che ha ucciso un altro soldato canadese travolgendolo con l’auto.
Secondo le prime ricostruzioni Zehaf-Bibeau, capelli lunghi e neri, era armato con un fucile da caccia, vestito in abiti civili e con una kefiah che gli copriva la parte inferiore del volto. Proprio come appare in quella che dovrebbe essere la sua immagine postata su Twitter.
I servizi segreti canadesi avevano confiscato a luglio il passaporto di Bibeau. In base infatti a quanto riferiscono i media canadesi, il giovane era considerato “un viaggiatore ad alto rischio”.