VIAREGGIO (LUCCA), 1 GEN – In 221 hanno partecipato a Viareggio al tradizionale tuffo in mare di Capodanno. Un tiepido sole, nonostante l’acqua gelida, ha convinto un gran numero di persone, più dello scorso anno quando il numero si era fermato a 213. Come sempre non sono mancati i partecipanti mascherati, orami tradizione di questo tuffo: c’era re Carnevale ed un sindaco simbolico, visto che la città è commissariata da mesi.
Quest’anno il ricavato della vendita delle cuffie è stato devoluto all’associazione nata in ricordo della quindicenne viareggina Aurora Francesconi scomparsa in un incidente stradale.
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E oltre a Viareggio, anche nella non troppo lontana Livorno, in 150 tra cui anche il sindaco Filippo Nogarin e la vicesindaco Stella Sorgente, hanno salutato l’arrivo del 2015 con il tradizionale tuffo di Capodanno nelle acque gelate del mare a Livorno. Il sindaco si è presentato all’appuntamento con maglietta ‘No Tav’, poi ha sfidato il freddo in costume.
L’obiettivo degli ‘Amici del mare’, organizzatori dell’evento da almeno trent’anni, era quello di superare il record di partecipazione del 2014 quando si sono tuffate in acqua 208 persone. “Purtroppo il freddo di ieri – ha spiegato l’organizzatore Roberto Onorati – ha limitato la partecipazione, nonostante la bella giornata di oggi. L’anno scorso sembrava d’essere d’estate per la temperatura. Ringrazio tutti i partecipanti e anche il sindaco dando a tutti appuntamento al prossimo 6 gennaio a Marina di Pisa per il settimo tuffo di Befana”.