PECHINO – Spogliato e legato ad un albero per aver saltato la scuola. Un bimbo di 9 anni è stato punito così dai genitori a Nanchong, in Cina, che lo hanno lasciato in slip con una temperatura di 5° celsius. Una punizione severa, con la folla che applaudiva al padre mentre lo frustava.
In Cina le punizioni, anche corporali, non sono punite dalla legge, che invita a dare una “severa educazione” ai propri figli. Melody Koo, studente della Marknoll Fathers’ School, in una lettera al South China Morning Post e ripresa dal Daily Mail, scrive:
“Molte famiglie tradizionaliste in Cina usano le punizioni corporali per educare i bambini. Loro credono che una volta che il dolore è passato, difficilmente ripeteranno gli errori ricordando quello che rischiano. Lo ritengono un modo semplice di educare i bambini a distinguere il bene dal male”.
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