ROMA – Una fabbrica di bambini nel sud della Cina è stata trovata e smantellata perché illegale e destinata al commercio di neonati. Molte delle mamme che mettevano al mondo bambini sono malate di Aids e in molti casi hanno trasmesso il virus ai neonati.
Sono stati trovati 37 bambini costretti a vivere tutti in una casa in pessime condizioni igieniche e malnutriti. Oltre 100 i trafficanti di bambini individuati, tutti in carcere. La banda offriva denaro alle donne per restare incinta e partorire per poi lasciare a loro i bambini che sarebbero stati destinati alla vendita. I neonati spesso venivano nutriti con cibo non adeguato, come spaghetti da asporto e avanzi.