PYONGYANG – Corea del Nord, Kim Jong-un smentisce l’esistenza di campi per prigionieri politici e prigionieri comuni, ma Amnesty International pubblica le foto. Si tratta di immagini satellitari che proverebbero l’esistenza di questi campi, dove torture, stupri, botte e privazione di cibo sono all’ordine del giorno.
L’organizzazione internazionale ha anche pubblicato le testimonianze di alcuni ex detenuti. Loro ne sono usciti. Ma secondo le stime di Amnesty in quei campi ci sono ancora tra le 100mila e le 200mila persone.
I campi fotografati, il numero 15 e il numero 6, si trovano rispettivamente nella zona meridionale e settentrionale del Paese. Le foto sarebbero state scattate tra il 2011 e il 2013.
A settembre un’inchiesta dell‘Onu ha parlato di abusi sui diritti umani “indicibili e diffusi” nei campi della Corea del Nord. Il suo rapporto finale verrà presentato al Consiglio dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite il prossimo marzo.