Corea del Sud, aspiranti miss rifatte e “tutte uguali”

SEUL – Le donne della Corea del Sud? Difficile trovare le differenze. Almeno tra le aspiranti Miss Corea 2013. Colpa della chirurgia estetica, scelta, nella capitale Seul, da una donna su cinque. Il risultato? Naso, occhi, sorriso, ovale sono quasi identici.

Uno degli interventi più richiesti è quello della “doppia palpebra”: se non c’è, si crea una piega sulle palpebre superiori e se invece la piega già c’è si regola l’altezza per avere una posizione più alta, in modo da allungare e allargare l’occhio. Altri ritocchi apprezzati sono quelli al naso e alle guance, tutti all’insegna dei modelli occidentali.

Tutti questi particolari perfetti ma perché perfezionati sono evidenti nelle venti concorrenti al concorso per la più bella della Corea del Sud. Tutte molto belle, ma anche tutte molto simili. Belle per chirurgia, più che per natura.

Del resto, nel Paese per molte ragazze ricche la chirurgia è come il make up. Lo aveva mostrato anche Psy nel suo noto tormentone, una parodia dei ricchi con tanti vizi del quartiere chic di Gangnam.

Le aspiranti Miss Corea 2013