BERGAMO – Una impressionante colonna di camion militari che attraversa il cuore di Bergamo, dal cimitero monumentale fino all’autostrada, con a bordo le bare dei morti di coronavirus che il camposanto cittadino non riesce più a gestire: le attese per le cremazioni avevano ormai superato la settimana.
E’ la foto choc di questa pandemia che rimarrà a lungo impressa nella memoria. I feretri, collocati su una trentina di camion dell’esercito, sono circa 70 e sono diretti in tutta Italia. Trentuno a Modena, altre in impianti del Friuli, del Piemonte e ancora a Piacenza, Parma, Rimini e Varese.
Una volta eseguita la cremazione, le ceneri saranno riportate a Bergamo e destinate ai luoghi di provenienze dei defunti.
In una settimana i morti a Bergamo sono stati oltre 300, troppi per essere cremati nel solo cimitero cittadino. Il sindaco Giorgio Gori, con una lettera, ha voluto ringraziare i primi cittadini di queste città che hanno accettato di accogliere i feretri.
E’ una foto che “ha la forza di mille pugni”, commenta Matteo Salvini. La Lombardia è “una terra messa a prova durissima che lotta senza tregua contro il male – scrive su Twitter – chi crede, si raccolga in preghiera prima di addormentarsi. Chi non crede, si stringa idealmente a questi nostri fratelli e sorelle, a una comunità devastata, che oggi piange oltre ogni misura, che vuole risorgere, che ha bisogno dell’abbraccio commosso e del sostegno di tutti gli Italiani”.
Fonte: Ansa