Costa Concordia, un anno fa il naufragio: riposizionato lo scoglio “strappato”

ISOLA DEL GIGLIO (GROSSETO) – Nel giorno del ricordo del naufragio che dodici mesi fa causò 32 morti, di cui 2 ancora non ritrovati, è stata riposizionata in mare la porzione dello scoglio delle Scole che squarciò per 70 metri la fiancata della Costa Concordia. Alla cerimonia per ricordare quel 13 gennaio del 2012 hanno partecipato molti familiari delle vittime e numerosi abitanti del Giglio. Tra le tante autorità, anche il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini. All’atto della posa, nel silenzio irreale, 32 volte, come il numero delle vittime, hanno riecheggiato i suoni delle sirene per ricordare la tragedia.

Poco dopo, nella Chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano al Porto, è stata celebrata la Messa di suffragio officiata dall’arcivescovo di Sovana, Pitigliano e Orbetello, monsignor Gugliemo Borghetti, con la partecipazione del coro di Isola del Giglio. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Sergio Ortelli e la comunità hanno commemorato le vittime e conferito le onorificenze ai corpi del soccorso organizzato.

Alle 15.30 sul Molo Rosso è stata apposta una lapide in bronzo in memoria delle vittime e una targa a memoria del gesto di solidarietà dei gigliesi, con la partecipazione della banda musicale ‘Enea Brizzi’.  Le celebrazioni si chiuderanno poi la sera con un concerto di musica classica, diretto dal maestro Massimiliano Caldi con i solisti del MusicalGiglio.

Alle 21.45, l’ora della tragica collisione, invece, è previsto il lancio in mare di 32 lanterne e un minuto di silenzio per quella che viene definita’ come la più grande disgrazia del mare accadute in tempi moderni.

Nelle immagini, il momento in cui viene riposizionato lo scoglio in mare, il momento in cui viene posizionata la targa e il momento della messa (LaPresse)

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