NAPOLI – Dolore ma anche insulti razzisti sulla pagina Facebook di Davide Bifolco, il quasi diciassettenne ucciso da un carabiniere durante un inseguimento nel rione Traiano di Napoli.
Oltre a messaggi di vicinanza alla famiglia e allo stesso Davide, c’è anche chi ha scritto questo: “In tre su uno scooter…e con un pregiudicato…e per di piu’ napoletani…Certo, come no…poverino lui….. I carabinieri hanno sbagliato solo una cosa…a non aver sparato a tutti e tre!!!!!”. E scrive, poi, anche questo: “e voi da bravi napoletani colerosi incendiate le auto dei carabinieri…Ma vi dovrebbero incendiare loro! napoletani schifosi”.
Si legge ancora: “Molti scrivono di rispettare i morti, nulla da eccepire se solo non fosse che molti stanno attaccando un carabiniere che ha fatto semplicemente il suo lavoro perchè davide non è stato ucciso, si è fatto uccidere”. E ancora: “Tre di voi senza casco a bordo di uno scooter, uno che aveva violato i domiciliari, chi se ne fuggiva di la, chi se ne fuggiva di la, i carabinieri non so pazzi, bastava fermarsi e tutto ciò non succedeva …. è meglio perdere un motorino senza assicurazione, o una vita … allora smetiamo di dire carabinieri bastardi, xkè se si fosse fermato ora sarebbe ancora vivo …”.
E c’è chi ha creato una pagina Facebook dal nome “Rip Davide Bifolco – Animale domestico”, con tanto di foto modificata: sulla faccia di Davide, con molto cattivo gusto, sono stati incollati la fascia e i capelli di Marco Simoncelli.
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