Depardieu in Cecenia si fa fotografare con il presidente Kadyrov: polemiche

MOSCA – Un film per celebrare la ricostruzione di Grozny dopo le guerre russo-cecene e il suo artefice, il controverso presidente Ramzan Kadyrov: è l’obiettivo del film “Il cuore del padre”, la coproduzione Usa-anglo-franco-russa alla quale sta lavorando la star del cinema francese Gerard Depardieu, tornato in Cecenia dopo la nuova cittadinanza russa, ignorando le critiche dei difensori dei diritti umani verso Kadyrov.

Volevo vedere ancora una volta tutto quello che avevo visto alcuni mesi fa, volevo vedere ancora una volta le vostre danze, questo è il primo motivo del mio ritorno, il secondo è il film, voglio far vedere che a Grozny si può girare un grande film”, ha detto oggi ‘Obelix’ ai giornalisti nella capitale cecena, come riferisce l’agenzia Interfax. “Voglio spiegare come una sola persona è riuscita nel giro di cinque anni a ricostruire la città daccapo. Sono convinto che qui vivono persone veramente felici. Per ballare e cantare come fanno i ceceni bisogna essere veramente felici”, ha aggiunto. “Non posso ancora dire nulla dei particolari, ma so che torneremo ancora qui. Questo è solo l’inizio”, ha promesso Depardieu, che ieri sera è stato ospite nella residenza di Kadyrov. E’ stato lo stesso presidente ceceno ad annunciare ieri dal suo blog l’avvio della coproduzione cinematografica per un film su Grozny, con attori ceceni. La capitale è stata ricostruita grazie al fiume di denaro garantito da Mosca.

Le immagini di Depardieu in Cecenia (foto Ansa e Ap/LaPresse)

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