Enrico De Pedis, i nomi scolpiti nel pavimento di Sant’Apollinare

ROMA – Blitz Quotidiano pubblica nuove foto che provengono dalla cripta Sant’Apollinare di Roma, in cui è sepolto il corpo di Enrico De Pedis, l’ex boss della banda della Magliana (RIPRODUZIONE RISERVATA)

Le prime foto mostrano i nomi scolpiti nel pavimento della basilica al piano terra con i nomi non di prelati e papi defunti, ma di sacerdoti che si sono man mano laureati nella scuola di teologia che esisteva nell’adiacente palazzo di S. Apollinare, oggi occupato per intero dall’Università della Santa Croce, dell’Opus Dei.

Nelle foto si possono leggere il nome del cardinale Ugo Poletti, il Vicario che autorizzò la sepoltura di De Pedis e quello di Achille Silvestrini, che nella Segreteria di Stato spalleggiava Agostino Casaroli nella politica di apertura all’Urss.

In un’altra foto appare il nome dell’unico cardinale sepolto nella basilica, murato nella parete di un locale di passaggio attiguo alla canonica. L’epoca in cui hanno rifatto la basilica sloggiando le sepolture del piano di sotto , è il 1750.

Nelel foto successive, si vedono nello stanzone sotterraneo della basilica le lastre di marmo, dal quale poi si accede al corridoio con la cripta di De Pedis. La stanzone è arredato con poltrone e divani e le lastre erano di tombe che però non ci sono più. Quando hanno rifatto la basilica le tombe sono state eliminate, ma sono rimaste le lastre di marmo riciclate per il pavimento.

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