European aquatics championships, le medaglie degli azzurri nella giornata di ferragosto

Mancano poche ore al termine della giornata sportiva del 15 agosto e già gli atleti italiani hanno all’attivo medaglie per tutti i gusti: oro, argento e bronzo.

Gli ori

Negli European aquatics championships oggi l’Italia ha di che festeggiare.

Conquista l’oro nel team event con il quartetto formato da Andreas Sargent Larsen, Sarah Jodoin Di Maria, Eduard Timbretti Gugiu e Chiara Pellacani. Totalizzati 402.55 punti. 

Altro oro nel duo tecnico misto conquistato da Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero con 89.7333 punti.

Gli argenti

Nel libero a squadre femminile di nuoto artistico l’Italia si aggiudica l’argento  con 92.6667 punti. Un grazie alle sincronette italiane Domiziana Cavanna e Linda Cerruti, Costanza Di Camillo e Costanza Ferro, il capitano Gemma Galli e Marta Iacoacci, Francesca Zunino, Enrica Piccoli (fidanzata di Giorgio Minisini), Marta Murru e Federica Sala.

Altra medaglia d’argento nei 200 rana femminili l’ha conquistata Martina Carraro, che ha sfiorato l’oro con 2’23”64, piazzandosi dietro la svizzera Lisa Mamie che ha percorso i 200 rana con il tempo di 2’23”27. 

Il bronzo

Si aggiudica il bronzo nel Duo tecnico femminile la coppia  Linda Cerruti e Costanza Ferro con il punteggio di 90.3577.

European aquatics championships, la cerimonia di apertura

Il sipario sulla 36° edizione degli Europei di Nuoto si è aperto ufficialmente l’11 agosto con una cerimonia allo Stadio del Nuoto del Foro Italico. A dare inizio alla manifestazione gli Ambassador Filippo Magnini e Massimiliano Rosolino, a presenziare alla sfilata delle bandiere e degli atleti delle 47 nazioni partecipanti, La bandiera italiana è stata portata dalla nuotatrice Sara Franceschi.

Non potevano mancare poi le due Mascotte: il golden retriever Lea- otto anni splendidamente portati, e il terranova Gastone, un giovanotto di 4 anni.

Una emozionata Federica Pellegrini ha fatto il giro della sua piscina del cuore con la bandiera di Roma 2022. La Pellegrini, Madrina delle competizioni, detiene ancora il record del mondo dei 200 stile libero stabilito ai Mondiali di Roma 2009.

Il Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli, in chiusura della cerimonia di apertura ha detto che:

“Gli Europei di Roma hanno un sapore speciale sotto diversi aspetti: portano di nuovo in città una manifestazione sportiva internazionale, e si sa quanto lo sport sia di traino per l’economia del turismo, per l’inclusione sociale, per la conoscenza fra i popoli.
Arrivano dopo anni di successi del nuoto e di tutte le discipline acquatiche che sono cresciute in Italia in risultati e numeri, grazie ai tanti, troppi sacrifici che si sono sobbarcati le società sportive, gli atleti, i tecnici, i dirigenti.

Hanno un sapore diverso, questi Campionati Europei giunti alla trentaseiesima edizione, perché dopo il Covid, il lockdown, tutte le restrizioni e le preoccupazioni, finalmente stiamo tornando alla vita normale.
Qui, all’aria aperta, sotto i pini di Roma, vogliamo essere organizzatori di Campionati che siano straordinari per risultati sportivi, che promuovano  l’immagine di un’Italia efficiente, il senso civico legato alla sostenibilità, la diffusione della cultura dell’acqua, che garantisce attraverso gli assistenti bagnanti la sicurezza di tutti coloro che nuotano lungo le nostre coste, nei fiumi e nei laghi del nostro meraviglioso Paese.”

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