Fabrizio Dresda, il candidato M5S e il post sulle “scie chimiche”

ROMA – “Questa mattina il cielo di Tarano, no comment”. Con queste parole lo scorso novembre, Fabrizio Dresda, candidato per le Parlamentarie M5S a Taranto, descrive sui social le scie chimiche. Il “ricercatore indipendente, divugaltore e scrittore sull’alimentazione naturale”, come si definisce lui stesso, fa parte dell’esercito di aspiranti candidati in Parlamento per il Movimento Cinque Stelle.

Oggi, 16 gennaio, inizia quella che può a buon diritto essere considerata una seconda edizione, con ben 15mila candidati, l’80% dei quali alla ricerca del primo impiego. Lo hanno definito il “concorso pubblico più importante d’Italia”. In palio c’è un seggio in Parlamento e una svolta nella carriera professionale di ciascuno.

Le parlamentarie M5S funzionano così: oggi e domani saranno i giorni destinati alla votazione online, a cui partecipano gli iscritti alla piattaforma Rousseau. Possibile una proroga fino alle 12 del 18 gennaio (caso molto probabile, visti i precedenti problemi della piattaforma anche su primarie con meno partecipanti e con meno affluenza). Il 16 e il 17 gli orari di apertura dei «seggi virtuali» vanno dalle 10 alle 21 e ogni votante potrà esprimere fino a tre preferenze sul collegio plurinominale Senato e tre su quello alla Camera. Sei voti in tutto, dunque. Dopodiché non sarà più possibile per il singolo iscritto modificare la propria idea di partenza.

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Fabrizio Dresda, il candidato M5S e il post sulle “scie chimiche”
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