PALERMO – ”Da Fabrizio Miccoli mi aspetto qualcosa di più delle sue scuse, non so bene ancora cosa; il perdono dei tifosi può esserci e sono contro quelli che vogliono processarlo in piazza, ma le scuse, da sole non bastano. Mi auguro che Miccoli tra un po’ possa fare un’iniziativa pubblica proprio qui, all’albero Falcone”.
Marco Lugaro, tifoso del Palermo è uno degli organizzatori della manifestazione nata in risposta alle dichiarazioni dell’ex capitano del Palermo, sintetizza così, davanti l’albero Falcone, il pensiero di tanti tifosi che hanno sfogato la loro rabbia sui social network. Oggi 28 giugno l’iniziativa con un gruppo di cittadini e tifosi del Palermo, insieme al ”comitato 19 luglio” che ogni anno organizza la fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino, per lasciare una maglia rosanero ai piedi dell’albero dedicato a Giovanni Falcone, in via Notarbartolo, a Palermo.
”Non c’è alcun gesto politico dietro questa manifestazione – sottolinea un altro tifoso, Gabriele Citarresi – semplicemente siamo qui per chiudere con un passato che non ci appartiene, per dire che siamo vicini a Palermo e che Giovanni Falcone è uno di noi. Dopo il prezzo pagato da questa città con le stragi del ’92 serve altro a Palermo, ma Miccoli era un simbolo per tanti ragazzi, qui 8 persone su 10 hanno la sua maglia”. Alcuni attivisti del comitato 19 luglio indossano le magliette con la citazione di Paolo Borsellino ”chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola”, altri improvvisano cori: ”Palermo è nostra e non di cosa nostra”, ”chi non salta è un mafioso”, ma nonostante l’indicazione e il tam tam nato sui social network sono poche decine i presenti.
L’ evento, denominato su Facebook ”Una maglia del Palermo all’Albero Falcone’‘, è nato per ”testimoniare che presidenti, calciatori e capitani passano. Quello che non passa per noi tifosi palermitani è l’attaccamento a quella maglia che tanto ci fa sognare e soffrire. Amare quella maglia significa anche amare la nostra città ed i suoi figli migliori. Per questo la passione per i nostri colori sociali si coniuga con il rispetto e la gratitudine verso uomini come Falcone e Borsellino, palermitani di cui siamo orgogliosi. Questa è Palermo, questi sono i tifosi palermitani”.
Assente l’ex capitano sotto accusa, Fabrizio Miccoli, come aveva annunciato oggi in conferenza stampa: ”Ho pensato di andare e portare la mia maglia, ma in questo momento il gesto verrebbe strumentalizzato. Spero di potere fare altro in futuro con la signora Maria Falcone, vorrei essere testimonial di legalità”.