(Foto Ansa)
ANGUILLARA (ROMA) – Si sono conclusi intorno alle 16.40, nella chiesa parrocchiale Regina Pacis ad Anguillara Scalo, i funerali di Federica Mangiapelo, la 16enne trovata morta sulle rive del lago di Bracciano lo scorso 1 novembre. Tra lacrime e abbracci, non sono mancati momenti di tensione per la presenza tra la folla di un ragazzo inizialmente scambiato per il fidanzato Marco, il 22enne che la notte tra mercoledì e giovedì aveva accompagnato Federica in auto fin quasi al paese, dopo una festa in discoteca. Il giovane in chiesa sarebbe invece un altro ex fidanzato della vittima.
Dopo che per giorni i carabinieri avevano ribadito di non indagare su di lui, sulla figura di Marco nelle ultime ore si sono però allungate nuove ombre Lui stesso aveva ammesso di aver litigato con la giovane la sera prima della sua scomparsa, ora emerge che i genitori di Federica avevano presentato un esposto contro di lui per presunti maltrattamenti.
Proseguono intanto le indagini sulla morte della ragazza, dopo che l’autospia eseguita sabato a Roma ha stabilito che non ci sono segni di violenza sul suo corpo. Per il misterioso decesso non ci sono ancora indagati anche se nei prossimi giorni continueranno gli interrogatori delle persone, amici e conoscenti, che hanno avuto a che fare con la ragazza nelle ultime ore di vita.
Si attende l’esito degli esami tossicologici che, secondo i carabinieri, potrebbero aiutare a chiarire la causa della morte. Gli investigatori cercano di fare luce sull’ultima ora di vita di Federica: c’è un buco temporale – fra l’ora in cui Federica è scesa dall’auto del fidanzato, le 3, e l’ora presunta della morte, le 4 – nel quale potrebbe nascondersi la soluzione del giallo.