PARIGI – “Non cancellerete il mio sorriso”. Sono le parole coraggiose di Clément Grobotek, assalito insieme al suo compagno, Aaron Coffey, all’uscita di un locale a Montpellier, in Francia. Un branco di omofobi li ha pestati a sangue per il solo fatto di essere giovani, gay e innamorati. Ma Clément non si è lasciato intimidire e il giorno dopo ha deciso di pubblicare su Facebook una foto del suo volto tumefatto e sorridente.
In calce alla foto il giovane racconta i terribili attimi dell’aggressione: “Inutile descrivervi cosa si prova nel vedere il vostro fidanzato a terra con la testa insanguinata, incosciente, l’incomprensione che vi invade e l’impotenza”. Poi però si sono rialzati e Clément non ha paura di sfidare a viso aperto i sei balordi che lo hanno massacrato: “Sei contro due, ma questo non è bastato. Oltre a essere intolleranti, siete dei vigliacchi”. E conclude orgoglioso: “Potete colpirmi e colpirmi ancora, ma non toglierete mai questo sorriso dal mio viso, né mi impedirete di amare il mio compagno più di ogni altra cosa”.
La sua foto è divenuta subito virale: oltre 28 mila persone l’hanno condivisa sulle loro bacheche, con migliaia di messaggi di solidarietà.
