GENOVA – Genova paralizzata dal nuovo sciopero dell’Amt, l’azienda del trasporto pubblico locale. Nonostante la precettazione, per il secondo giorno consecutivo gli autobus sono fermi nelle rimesse. E, secondo quanto riferisce il Secolo XIX, lo sciopero potrebbe prolungarsi fino a domani. Sotto la sede di Primocanale, nel centro della città, ci sono stati momenti di tensione. L’edificio è presidiato da alcuni agenti di polizia in tenuta antisommossa, ma i manifestanti, circa 300, hanno cercato di superare il cordone, venendo respinti. Il traffico per l’accesso alla Sopraelevata, la principale via di scorrimento della città, è bloccato. Traffico in tilt sulle autostrade A7 e A12. Sulla Serravalle-Genova disagi anche per la pioggia e per un incidente avvenuto poco dopo Busalla che ha causato 6 chilometri di coda in direzione del capoluogo.
I dipendenti dell’Amt protestano contro la privatizzazione della municipalizzata, su cui gravano 10 milioni di debiti. “Non abbiamo ricevuto alcuna risposta dalla Regione”, hanno detto i rappresentanti sindacali dopo un incontro nella sede della Regione Liguria con l’assessore ai trasporti Enrico Vesco. “Indietro non si può tornare in questa difficile vertenza. la nostra speranza è che le controparti siano disposte a tornare al tavolo delle trattative con altre prospettive rispetto a quelle attuali. Siamo a conoscenza del disagio che sta vivendo la città, ma le colpe sono del sindaco e dell’amministrazione regionale”.
Dopo lo sciopero di martedì, mercoledì alcune associazioni di consumatori hanno allestito un pullman privato sulla direttiva Prato-Brignole, dalla Valbisagno al centro.
Martedì gli autisti della Amt erano entrati nel municipio genovese e avevano interrotto una seduta del Consiglio comunale, criticando il sindaco Marco Doria.
(Foto Ansa)