A lui gli inquirenti coordinati dal Pm di turno Isabella Cavallari sono arrivati grazie alle testimonianze raccolte e all’esame di varie telecamere di sicurezza. L’uomo è stato raggiunto la notte di lunedì nella sua abitazione. Non ha ammesso l’accaduto ma sotto alla sua auto sono stati trovati segni compatibili con il trascinamento del corpo del piccolo. Tanto che il Procuratore capo Alessandro Mancini ha parlato di “indizi gravi e convergenti“. La vettura del bulgaro – una Mercedes Clk di colore grigio scuro con targa bulgara – è stata sequestrata. Prima dell’incidente, auto analoga era stata segnalata alle forze dell’ordine sempre in zona Ponte Nuovo da alcuni cittadini perché notata compiere manovre spericolate.
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