Google Maps mostra i resti di un uomo scomparso 22 anni fa FOTO

L’auto nel lago ritrovata grazie a Google Maps (foto Google)

NEW YORK – Grazie a Google Maps sono stati trovati i resti di un uomo scomparso 22 anni fa in Florida. I resti di William Moldt, 40enne al momento della scomparsa nel 1997, sono stati rinvenuti nella sua automobile caduta e affondata in uno stagno, visibile da Google Maps. L’incidente nel quale Moldt, originario di Lantana, è rimasto vittima si è verificato nella notte del 7 novembre 1997, mentre tornava a casa dopo una serata passata in discoteca.

Lo scorso 28 agosto la polizia è stata sollecitata in merito ad una automobile trovata in uno stagno nella zona di Moon Bay Circle, a Wellington. La vettura affondata era stata localizzata e segnalata da un ex residente nell’area che aveva effettuato ricerche su Google. Incuriosito ha chiamato un ex vicino di casa per informarlo della strana scoperta; questo ha utilizzato un suo drone per verificare e ha poi avvisato la polizia. Una relazione del Charley Project, un database online di casi archiviati negli Usa, ha precisato che “il veicolo era ben visibile sulla foto satellite della zona di Google Earth dal 2007 ma apparentemente nessuno lo aveva notato fino al 2019”.

Quando l’automobile è stata prelevata dallo stagno la polizia ha rinvenuto delle ossa e una settimana dopo è arrivata la conferma che appartenessero a Moldt, la cui famiglia è stata subito avvisata. Lo sceriffo della contea di Palm Beach ha riferito alla Bbc che presumibilmente l’uomo ha perso il controllo del veicolo ed è finito nello stagno.

Fonte: Agi

L’auto nel lago ritrovata grazie a Google Maps
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