Hamza Bendelladj, hacker algerino arrestato: vita tra hotel di lusso e viaggi

TUNISI – Frequentava hotel di lusso e faceva la bella vita dopo aver usato le sue abilità di hacker per diventare milionario. Rubava alle banche per pagarsi il tenore di vita che la natura non gli aveva dato. Un’intelligenza fuori dal comune quella di Hamza Bendelladj, algerino di 24 anni, che ha giocato tutto sul rischio ed ha vinto. Almeno fino al 6 gennaio quando la polizia thailandese lo ha arrestato. Il giovane hacker è uno dei 10 criminali più ricercati dall’Fbi. A suo carico un lungo elenco di accuse per truffe telematiche.

Bendelladj, che ha un diploma di informatica preso pochi anni fa in Algeria, ha attaccato telematicamente 217 tra banche e società finanziarie, svuotandole di molte decine di milioni di dollari, con ‘colpi’ anche di dieci milioni a botta. E chissà dove ha nascosto il suo ‘tesoretto’. Lui, in questi anni, non si è negato nulla: hotel a cinque stelle, viaggi in prima classe, gioielli, ristoranti da guida Michelin, e anche tante donne. Tenendo sempre a portata di mano gli attrezzi del mestiere: telefono satellitare e computer.

Poi la caduta. Hamza sembra averla presa con filosofia. Quando i poliziotti thailandesi lo hanno portato, ammanettato, in una sala dello scalo di Suvarnabhumi per ‘presentarlo’ a stampa e fotografi, non ha saputo trattenere le risate, travolgendo con la sua allegria gli investigatori, anch’essi immortalati con ampi sorrisi stampati sul viso.

Quando gli investigatori thailandesi lo hanno presentato come uno dei dieci più ricercati dall’Fbi, il giovane, dopo avere premesso d’essere vittima di un equivoco, ha aggiunto con un sorriso di non credere di essere nella ‘top ten’ dei most wanted. ”Al massimo – ha detto con una sorriso disarmante, quasi che non si rendesse conto di cosa l’attende – potrei essere tra i primi venti, più realisticamente tra i primi cinquanta”.

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