ROMA – Harvard, in biblioteca un libro rilegato in pelle umana. Titolo: “Dei destini dell’anima”. L’agenzia, che cita il Washington post, dice che il libro in questione, appartenuto al poeta francese Arsène Houssaye, è effettivamente fatto di pelle, pelle della schiena di una schiava malata di mente morta di ictus. “Guardando attentamente se ne vedono i pori”, aveva scritto il poeta nel volume che aveva donato a un amico: “Un libro sull’anima umana merita di avere una copertura umana”.
Ma non è una eccezione, questo libro: all’epoca venivano relegate in pelle umana le confessioni dei criminali. In altri casi era un individuo che chiedeva di essere ricordato per i loro cari in forma di libro.
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