SAVONA – Avvocato, scrittrice e un passato da modella: Ilaria Caprioglio è la neosindaca di Savona, eletta con il centrodestra. Ecco il ritratto che ne fa Bruna Magi su Libero:
Milanese d’adozione nata a Savona, conosco città e residenti in ogni spigolatura, e proprio per questa «aura da eterno governo rosso» è stata una piacevole sorpresa l’elezione di Ilaria Caprioglio (centrodestra), prima donna sindaco nella storia della roccaforte rossa. Durante la campagna elettorale, avevo assistito all’arrivo di Matteo Salvini, intorno megacordoni di polizia per contenere i contestatori che urlavano ogni possibile minaccia. Davvero la Caprioglio sarebbe riuscita a sfondare il muro del conservatorismo rosso, che includeva borghesia radical chic e le periferie abituate allo stile Camusso? Difficile, per una bella signora di 47 anni, sposata con un commercialista, Alberto Peri, madre di tre splendidi ragazzi, Jacopo, Edoardo e Vittoria. Ex studentessa al Liceo Scientifico O. Grassi (frequentato dai più bravi che snobbavano il classico), laureata in Giurisprudenza a Milano, giocatrice di pallavolo, poi top model delle sfilate milanesi e oltreoceano, con quel fisico svettante sul filo del metro e ottanta, gli occhi scuri e una testa di riccioli bruni.
Poi avvocato in lotta contro i problemi dell’anoressia, autrice di libri fra i quali Corpi senza peso. Storie di bambini e ragazzi con anoressia e del loro medico. Nella felicità della vittoria, alla richiesta di enunciare il programma, conferma quanto già detto: «Mi affiderò al buon senso. Cominciando dalla verifica del bilancio comunale che naviga in pessime acque, dalla volontà di fare di Savona una città sicura, ma anche capace di non dimenticare la cultura e l’arte. Tenendo solide le basi, perché il lavoro viene prima di tutto». E non sarà facile, sul territorio circostante problematiche pesanti si riflettono sull’occupazione a Savona: il caso Tirreno Power, l’incubo dei licenziamenti alla Piaggio e alla Bombardier. Ma Ilaria ama le sfide e promette anche l’abbassamento delle tasse decise dal precedente sindaco di centrosinistra, Federico Berruti. Se riuscirà a farlo, applausi.