Iraq, qaedisti conquistano Baiji: 500mila civili in fuga da Mosul (foto-video)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Giugno 2014 - 13:39 OLTRE 6 MESI FA

MOSUL – Gli estremisti islamici hanno conquistato la provincia di Baiji, in Iraq, e sono 500mila i civili in fuga dalla città di Mosul tra il 10 e l’11 giugno. La situazione in Iraq è sempre più grave, con gli al qaedisti dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isis) che hanno preso il controllo proprio di Baiji, zona ricca di pozzi petroliferi tra Baghdad e Mosul.

La regione di Baiji ha diverse raffinerie e pozzi di petrolio ed è corridoio di passaggio degli oleodotti che dall’est del Paese vanno verso le regioni occidentali. La tv precisa che le forze governative irachene non stanno opponendo resistenza all’avanzata dell’Isis. Intanto il governatore di Mosul ha annunciato oggi che nell’assalto di ieri, i miliziani dell’Isis hanno rubato “milioni di dollari” dalle banche della seconda città irachena.

Secondo fonti della sicurezza, le 250 guardie alla raffineria hanno accettato di ritirarsi quando i qaedisti, la sera di martedì 10 giugno, hanno inviato una delegazione di capi tribali locali per convincerli a cedere il passo. Fonti locali hanno riferito che i miliziani avevano anche avvertito polizia e soldati di non opporsi e di ritirarsi entro la serata di martedì per evitare un bagno di sangue. Poche ore dopo i miliziani sono entrati in città a bordo di 60 veicoli e hanno rimesso in libertà oltre 2700 detenuti.

Oltre mezzo milione di civili è in fuga da Mossul, la seconda città dell’Iraq, caduta nelle mani dei miliziani jihadisti dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isis), che si ispira ad Al Qaida. Lo rende noto l’Oim, l’organizzazione internazionale per le migrazioni, in un comunicato.

 

(Foto Ap/LaPresse)