RAQQA – Da Raqqa, la roccaforte siriana dell’Isis, un nuovo video choc che mostra un uomo bendato che viene ucciso con una scimitarra dopo essere stato accusato di aver criticato l’islam. L’uomo è seduto e indossa la consueta tuta arancione dei prigionieri: un jihadista in sovrappeso che ricorda il boia dell’Isis soprannominato “Bulldozer” catturato dall’esercito siriano i primi di giugno, si appresa a tagliargli la testa con la spada tipica dell’Asia occidentale.
l’uomo è stato condannato alla decapitazione con l’accusa di aver criticato l’Islam, esattamente di aver deriso le ritualità dell’Islam. Questo suo comportamento l’ha portato ad essere accusato di apostasia e condannato a morte davanti ai bambini. L’azione è un monito per tutti quelli che osano trasgredire gli ordini dello Stato Islamico. Nelle immagini si vede il boia che prima legge la sentenza e poi impugna la scimitarra e decapita il prigioniero. Le immagini pubblicate dal Daily Mail, sono sconsigliate ad un pubblico sensibile.