NAIROBI – “Cattivo, spari alla mamma”: il piccolo Elliot Prior, bambino inglese di quattro anni, sabato scorso era al centro commerciale Westgate di Nairobi. Quando i terroristi hanno sparato alle gambe della madre Amber non ha capito che, in un certo senso, lei, sua mamma e la sua sorellina Amelie di 6 anni erano quasi stati fortunati. Non si è reso conto di essere in mezzo ad un attentato di fondamentalisti.
Appena erano partiti gli spari la madre aveva fatto nascondere i due bambini sotto un bancone, ma i terroristi li hanno scoperti e hanno sparato alle gambe della donna. Quando il piccolo Elliot si è trovato davanti quell’uomo armato, con il volto coperto, non ha trattenuto il suo dolore.
Il terrorista, in quel momento non si è sentito più tanto armato, tanto potente. Ha sentito il bisogno di difendersi: “Perdonami. Non siamo mostri”, ha detto al piccolo Eliot. E quasi per farsi perdonare ha tirato fuori dalla tasca una barretta di Mars e gliel’ha data.