La Posta austriaca fa un francobollo di carta igienica per il Covid 19

di Francesca Cavaliere
Pubblicato il 2 Novembre 2020 - 08:00 OLTRE 6 MESI FA
Francobollo Corona Posta austriaca

La Posta austriaca fa un francobollo di carta igienica per il Covid 19

La Posta austriaca ha fatto un francobollo con della vera carta igienica: si chiama Corona ed è in linea con il tema predominante del 2020, il Covid-19.

Le armi per difendersi dal Covid-19 non sono mai abbastanza.

Devono aver pensato così alla Posta austriaca che ha stampato e messo in vendita dal 23 ottobre  il “francobollo Corona”.

E’ fatto di vera carta igienica a tre veli, ha le reali dimensioni di uno “strappo” e vi è raffigurato un baby elefante di un metro, al motto “La distanza che ci unisce”.

La scelta del materiale: la carta igienica

Come scrive la Posta austriaca sul suo sito,  il materiale utilizzato (carta igienica ndr) è una ironica allusione a quando, all’inizio del lockdown, molte persone sono corse ad acquistare grandi quantità di merci preoccupate per le necessità quotidiane.

L’idea sarebbe infatti nata in primavera, quando la carta igienica era difficile da trovare.

Ricordiamo come anche in Italia in quel periodo ci fu una corsa all’acquisto di questo prodotto per l’igiene.

La scelta del baby-elefante

Le dimensioni del cucciolo servono a far recepire meglio la distanza interpersonale minima raccomandata dalle autorità austriache per evitare il contagio dal coronavirus che ha causato la pandemia.

L’utilizzo di animali per dare una misura di distanza interpersonale non è una prerogativa austriaca.

Se infatti in Austria si usa un cucciolo di elefante, in Islanda si usano due pecore (due metri) per far capire quanto si deve stare lontani dal prossimo per evitare il diffondersi della pandemia. 

Forse anche per ricordare che il virus è di provenienza animale

Dieci strappi (o dieci fogli) fanno un metro

Altra trovata ingegnosa per sottolineare quanto si debba stare lontani dalle altre persone è che allineando dieci “strappi” di francobolli si ottiene proprio un metro. Infatti ogni francobollo ha le dimensioni di 40,00 x 50,00 mm

Il francobollo Corona di vera carta igienica, un elefantino a tre veli

Il francobollo di carta igienica con l’elefantino è a tre veli e si può strappare lungo la linea perforata, proprio “come la carta igienica commerciale”.

Oltre al baby elefante, come parametro di confronto, sul francobollo sono disegnati un insetto a sei zampe (un millimetro), una mosca (un centimetro), un topo (un decimetro).

 Per renderla più resistente allo strappo e per poter rimuovere facilmente il francobollo, sul retro della carta igienica è stata applicata una pellicola autoadesiva, una modifica fatta in collaborazione con un produttore austriaco di carta igienica.

Il ricavato per una causa benefica

Il valore del singolo francobollo- il servizio postale austriaco ne rilascerà 300.000- è di 2,75 euro.

Per sottolineare la serietà della situazione il ricavato dalla vendita sarà donato in beneficienza per una causa caritatevole.

Le misure anti covid in Austria

Dal 25 ottobre in Austria vige l’obbligo di mantenere una distanza minima di sicurezza da altre persone (non conviventi) di 1 metro in tutti i luoghi pubblici all’aperto

In tutti i luoghi pubblici chiusi vige l’obbligo di indossare una protezione naso e bocca e di mantenere una distanza minima di sicurezza da altre persone (non conviventi) di 1 metro.

Inoltre sono stati stabiliti limiti (numero massimo di partecipanti) e restrizioni per eventi, manifestazioni e nella ristorazione.

Dal 7 novembre 2020 sarà vietato l’uso delle cosiddette visiere, in quanto le nuove disposizioni prevedono l’uso obbligatorio di “un dispositivo di protezione aderente che copra la zona della bocca e del naso”.

Il Ministero dell’Economia (BMDW) e il Ministero dell’Ambiente (BMK) hanno offerto insieme un fondo di 26  milioni di euro per progetti di ricerca riguardanti il virus e il suo controllo, lo sviluppo di medicinali e terapie e la realizzazione di relativi studi. 

Fonti (Post.at, Stern, Ambasciata d’Italia a Vienna)