Lampedusa, “in 252 nel relitto”. In fila le bare, davanti le 4 bianche (foto)

ROMA – Lampedusa: sarebbero 363 le vittime, 111 delle quali recuperate. All’appello mancano dunque 252 persone, disperse in mare. Moltissime, si presume, intrappolate nel relitto del peschereccio affondato davanti alla costa dell’Isola dei Conigli. Lo ha detto il deputato di Scelta civica Mario Marazziti che con la presidente della Camera e una delegazione dell’intergruppo parlamentare sull’immigrazione ha visitato il centro di accoglienza dove si trovano i naufraghi riporta le testimonianze dei profughi.

“Ci hanno detto – dice Marazziti – che erano 518 in quel barcone della morte, se si pensa che i sopravvissuti sono 155, la conclusione è fortemente drammatica”.

Sempre Marazziti ha raccolto il racconto di quanti hanno detto che almeno “una barca si era accorta di loro ma ha proseguito. La prima alle 3.30 è girata attorno, si è avvicinata e se ne è andata. Non era illuminata e non sanno di chi fosse. Poi “più distante un’altra barca ma non sanno se questa li ha effettivamente visti”.

Le foto delle bare delle vitte del naufragio (Foto LaPresse)

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