Laura Winkler, Facebook la ricorda: “Un altro angelo”

BOLZANO – Laura Winkler è morta cadendo in un dirupo. L‘autopsia ha confermato che il grave trauma cranico è stata causata dalla caduta. Gli inquirenti non hanno dubbi: la morte della tredicenne di Anterselva è stata un incidente. Anche il sopralluogo sul percorso fatto dalla ragazza dalla casa del nonno al luogo in cui è stata trovata senza vita non ha portato nuovi elementi. Nulla hanno potuto i 150 uomini delle forze dell’ordine e del soccorso alpino, i cani, i sommozzatori, persino un drone con telecamera termica.

E mentre si chiarisce com’è andata la rete si mobilita: su Facebook il gruppo “Un altro angelo – Rip Laura Winkler” ha già raccolto 3.400 amici. Tra i post pubblicati c’è anche una citazione di Pam Brown: “Piccola Laura, non lasciare che la morte o i dolori ti rubino i ricordi gioiosi. Tieniti stretta questa tua felicita’ che hai conosciuto, che hai condiviso. Non andrà mai persa”.

 

 

 

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie