ROMA – Laura Boldrini ha depennato il contratto con l’ospedale cattolico Gemelli di Roma che curava anche i deputati. Ha però, tra le spese curiose, aumentato i fondi destinati al prosecco Val d’Oca e al servizio catering del bar Giolitti (a due passi da Montecitorio). E aumentato considerevolmente le spese alla voce “ristorazione”.
Libero, in un articolo di Franco Bechis, mette a confronto le spese dell’attuale presidente della Camera Boldrini nel primo semestre 2013 e quelle dell’ex presidente Fini nel primo semestre 2012. Ovviamente Boldrini è diventata presidente solo ad aprile, motivo per cui eventuali differenze nelle spese non sono tutte attribuibili a lei. Ecco lo schema di Libero: